La rosacea è quel rossore che si manifesta nelle zone centrali del viso e che può degenerare in couperose (venuzze e capillari dilatati) e pustole. Nelle forme leggere si manifesta con rossore, quando è più seria compaiono venuzze e brufoli. Colpisce soprattutto le donne tra i 30 e i 50 anni, in particolare quelle di carnagione chiara e delicata. Diverse le possibili cause: predisposizione genetica, infiammazione del circolo venoso del viso o infezione della pelle. Peggiora quando si è stressati e con l'esposizione al sole. Detergila con saponi non liquidi, di facile risciacquo per non lasciare residui. Scegli una crema idratante leggera, non grassa, perchè occlusiva e che non contenga sostanze irritanti come alcol, profumo e parabeni, o se preferisci da oggi puoi alleviare i sintomi anche con un nuovo farmaco, la brimonidina, che agisce come vasocostrittore, eliminando il rossore da fronte, guance e mento. Può inoltre essere colpa di un batterio, presente nello stomaco: l'Helicoacter Pylori. Il dermatologo, nel valutare le possibili cause, prescrive degli esami del sangue, che servono per verificare la presenza degli anticorpi specifici per questo batterio. Nel caso in cui quest'ultimo risulti positivo, viene prescritta una terapia a base di antibiotici, che debellino il batterio. Farmaci e dosaggi devono essere personalizzati, perché dipendono dalla carica batterica riscontrata e sarà sempre il medico a decidere il principio attivo più indicato. Il trattamento dura dai 10 ai 15 giorni, poi dopo un mese si ripetono gli esami del sangue per controllare se il batterio è stato debellato.
SE SI EVIDENZIANO I CAPILLARI ELIMINALI CON IL LASER
I capillari sono quelle piccole linee rosse, che compaiono intorno al naso e sulle guance, risultano dilatati a forma di farfalla, che vengono evidenziati sotto pelle. Queste linee compaiono perché i vasi sanguigni si dilatano. Si può intervenire con il laser, che agisce efficacemente sui capillari. Il trattamento consiste nell'emissione di un fascio luminoso, molto intenso che colpisce il capillare, lo riscalda ad altissime temperature e lo distrugge, facendolo coagulare in modo da poter essere facilmente riassorbito dall'organismo. Non è doloroso. La temperatura è caldissima sulle venuzze, ma fredda sulla cute. Ogni seduta dura dai 5 ai 15 minuti, in genere sono necessari 3-4 trattamenti a distanza di 15 giorni o 3 settimane l'uno dall'altro, perché non tutti i capillari si richiudono subito. La terapia viene eseguita senza anestesia ed i risultati si vedono nel giro di qualche giorno. Rimangono minuscole crosticine che cadono in breve tempo. Mediamente ogni seduta costa tra i 150 ed i 180 euro. Da evitare in estate, consigliato invece l'autunno.
Tratto da Starbene
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